La povertà non va in vacanza. Noi nemmeno

In estate, le difficoltà non si fermano. Per chi vive in strada, il caldo può essere pericoloso quanto il freddo. Anche nel mese di agosto, Opera San Francesco ha continuato a essere un punto di riferimento sicuro e accogliente, restando al fianco di migliaia di persone ogni giorno.

Mentre la città rallentava e molti partivano, i nostri servizi sono rimasti aperti e attivi, offrendo sostegno concreto a chi non ha nulla:

• Le nostre 2 Mense hanno servito oltre 7mila pasti caldi, in un ambiente dignitoso e accogliente.
• Le Docce hanno offerto igiene e sollievo a più di 900 persone, permettendo loro di affrontare giornate segnate dal caldo e dalla fatica.
• Il Servizio Guardaroba ha distribuito circa 500 cambi d’abito completi che comprendono t-shirt, scarpe e zaini, scelti con cura dai volontari.
• Il Poliambulatorio ha garantito cure gratuite a oltre 1300 persone che non hanno accesso alla sanità pubblica.

Dietro questi numeri ci sono volti e storie: chi arriva per un pasto trova anche un sorriso e un momento di sollievo dalla solitudine; chi passa al Guardaroba non riceve solo un cambio d’abito, ma l’attenzione di chi lo ascolta; chi si affida al Poliambulatorio non cerca soltanto una cura, ma la certezza che la propria salute abbia valore. L’estate, per chi è fragile, significa spesso sentirsi ancora più soli: per questo restare presenti fa davvero la differenza.

È da questa consapevolezza che nasce la campagna “La povertà non va in vacanza”: un appello a non dimenticare chi si trova in difficoltà proprio nei mesi in cui la maggior parte di noi è lontana o distratta. Perché, mentre le strade si svuotano e le attività rallentano, il bisogno non solo rimane, ma spesso cresce.

Sono numeri che raccontano un impegno quotidiano, reso possibile solo grazie alla vicinanza dei nostri benefattori e al lavoro dei volontari.

Ma l’estate non è ancora finita, e nemmeno le difficoltà di chi vive in povertà. Proprio in questi mesi le donazioni calano, mentre i bisogni aumentano.

Per questo oggi ti chiediamo di restare accanto a chi ha più bisogno: anche una piccola donazione può fare la differenza, permettendoci di continuare a offrire non solo un pasto o una doccia, ma ascolto, dignità e speranza.

Perché la povertà non si prende ferie.
E noi, con il tuo aiuto, nemmeno.

Dona ora. Aiutaci a non lasciare solo nessuno.