Pubblicato il 23 Luglio 2025 Lo sforzo di OSF è sempre più quello di fornire un aiuto mirato e professionale a chi vi si rivolge. Per questo, da ormai due anni, lo Sportello Legale è stato ricalibrato e organizzato per essere un punto di riferimento per le persone che hanno bisogno di un consulto sulle più svariate questioni legali, ma non sono in grado di sostenere questa spesa o non saprebbero comunque a quale professionista rivolgersi.Chi ha questa necessità può recarsi al Servizio Accoglienza e chiedere un appuntamento per un colloquio di ascolto. Da questo primo incontro, se emerge una richiesta di supporto per questioni legali, il beneficiario viene indirizzato allo Sportello Legale, dove ogni lunedì mattina troverà Stefano, un avvocato. Ogni settimana, l’avvocato di OSF può ricevere fino a cinque persone; i tempi di attesa, quindi, non sono generalmente lunghi.Il compito di Stefano, specialmente durante i primi incontri, è prevalentemente informativo: viene offerta una prima consulenza, spesso finalizzata all’orientamento verso i servizi presenti sul territorio. Se si riscontra l’effettiva necessità di una presa in carico, l’avvocato si avvale di una rete di studi legali selezionati che, gratuitamente o tramite il diritto al gratuito patrocinio, assistono i nostri ospiti in base alla materia della controversia.Proponiamo al beneficiario di supportarlo nel percorso.Qualora vi fossero spese da sostenere (di segreteria o d’istruttoria), OSF se ne fa carico, presentando richiesta al Fondo Prendiamoci Cura, sempre all’interno dei propri Servizi.Nel tempo, al progetto si è affiancato anche un secondo avvocato volontario, Francesco, che supporta Stefano non solo perché parla più lingue — e sappiamo quanto il farsi comprendere sia fondamentale in queste situazioni — ma anche perché condurre i colloqui in due risulta spesso più efficace.Lo Sportello risponde a un bisogno reale: nel 2024 sono stati seguiti 92 beneficiari, per un totale di 123 colloqui effettuati, relativi ai motivi più disparati. Talvolta i casi si risolvono con un solo incontro, o con l’invio di una mail da parte dell’avvocato; altre volte, invece, gli ospiti necessitano di più consulenze.Ma cosa chiedono le persone? La principale richiesta dei beneficiari di origine straniera riguarda sicuramente il permesso di soggiorno. Quando si tratta di casi specifici e complessi — e tenendo conto che spesso si tratta di persone che vivono in condizioni di grave marginalità e di difficoltà ad orientarsi autonomamente in questioni complesse come quelle legali — tendiamo a prenderli in carico direttamente e a portare a termine tutto l’iter. Altre volte l’avvocato di OSF si limita a tenere le fila tra i vari enti coinvolti nelle pratiche, che sono spesso lunghe.I beneficiari italiani, invece, si rivolgono a OSF soprattutto per problematiche legate all’ambito debitorio, al diritto della famiglia o al diritto del lavoro. In un contesto in cui le difficoltà legali si sommano alla fatica quotidiana di vivere in condizioni di fragilità, lo Sportello Legale rappresenta un presidio fondamentale di ascolto, orientamento e tutela. Un aiuto concreto, che restituisce dignità attraverso il diritto e che testimonia ancora una volta l’impegno di OSF nell’essere accanto a chi ha più bisogno, con competenza, umanità e giustizia.