Un dono di Natale che nasce in azienda e arriva ai bambini di OSF

Anche quest’anno il Natale di OSF sarà illuminato da piccoli gesti che fanno una grande differenza. In vista delle feste, infatti, alcune aziende partner hanno scelto di unirsi in un gesto semplice ma dal valore profondissimo: raccogliere giocattoli nuovi da donare ai bambini accolti nei diversi servizi di Opera San Francesco.

A rispondere con entusiasmo sono state tre realtà molto diverse tra loro, ma accomunate da una forte cultura solidale.

La succursale italiana di Crédit Agricole Creditor Insurance, entità del Gruppo Crédit Agricole, ha coinvolto i propri dipendenti in una raccolta speciale dedicata ai più piccoli. Michael Kors, prestigioso marchio internazionale della moda e degli accessori di lusso, ha portato nella nostra comunità quel tocco di generosità che accompagna da anni le sue iniziative filantropiche. Board Italia, filiale italiana di una realtà leader mondiale nelle soluzioni software per la pianificazione e l’analisi dei dati, ha invece mobilitato i propri team con entusiasmo, trasformando il momento della raccolta in un’occasione di partecipazione collettiva.

Grazie ai loro dipendenti, sono stati riempiti moltissimi piccoli box natalizi colmi di giochi, libri, pupazzi e sorprese pensati per chi, in questo periodo dell’anno, ha ancora più bisogno di sentirsi accolto e ricordato. Questi doni verranno distribuiti durante le festività nella Mensa di Corso Concordia, dove ogni giorno molte famiglie trovano un luogo di ristoro; nel Poliambulatorio, che offre cure gratuite e fondamentali.

A riceverli saranno i nostri piccoli ospiti, che spesso arrivano a OSF con alle spalle situazioni complesse. Per loro aprire un regalo, sapere che qualcuno ha pensato proprio a loro, significa molto più di un semplice gioco: è un segno di attenzione, un momento di gioia pura, un frammento di normalità che riscalda il cuore.

Grazie alle aziende amiche e ai loro dipendenti, questo Natale sarà un po’ più dolce. E dimostra, ancora una volta, che quando il mondo del lavoro si mette insieme per il bene comune, possono nascere davvero cose belle.