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Opera San Francesco ha la fortuna di avere accanto a sé, nel suo quotidiano impegno verso i poveri, molte persone e realtà differenti che la aiutano a portare avanti i servizi e a migliorarli. Volontari, benefattori e aziende fanno parte di OSF a pieno titolo. Tra i nostri “amici” c’è il Rotary Club che da tempo sostiene in diversi modi le attività e i progetti di Opera e ogni anno sancisce questo legame durante un pranzo che nell’ultima edizione si è svolto domenica 18 marzo nella Mensa di Corso Concordia, proprio lì dove da lunedì a sabato vengono serviti i pasti ai poveri.

Per avere una testimonianza di questa collaborazione abbiamo chiacchierato con Andrea Pernice, imprenditore e giornalista, il più giovane Governatore Rotary al mondo, che opera nel distretto metropolitano milanese, composto da 48 Rotary Club e 2.400 soci.

Il rapporto tra il nostro Rotary Club e Opera San Francesco viene da molto lontano, quando il nostro distretto comprendeva anche tutta l’area pedemontana, fuori Milano. Si tratta di una collaborazione che supera di sicuro un decennio, forse si avvicina al ventennio e nel corso di questi anni si sono sempre organizzate degli incontri, sia per celebrare la nostra amicizia che per discutere dei nuovi progetti. Oltre a queste riunioni con OSF, se ne svolgono altre solo tra i rotariani per venire incontro alle esigenze che di volta in volta vengono segnalate dall’associazione”.

Lo scorso anno per esempio, nel corso dell’annuale pranzo insieme, il Rotary ha consegnato simbolicamente l’assegno del contributo che avrebbe poi permesso di acquistare i tavoli e i vassoi per la nuova struttura che OSF ha inaugurato nell’ottobre 2017: parliamo del nuovo grande progetto che ha riguardato la ristrutturazione di una Mensa già esistente in Piazzale Velasquez a Milano, accanto al Poliambulatorio. Un aiuto importante che dimostra la continuità di una vicinanza che i rotariani manifestano in diversi modi. Non si tratta infatti solo di contributi finanziari, ma di un aiuto che si sostanzia anche in termini professionali perché gli associati al Rotary mettono a disposizione le loro competenze per le esigenze contingenti che vengono presentate, quindi per esempio spesso viene richiesto il supporto di ingegneri, architetti, commercialisti e in questo il Club si dimostra sempre disponibile e presente.

Inoltre il Rotary è attivo anche dal punto di vista del volontariato: alcuni rotariani singolarmente sono presenti nei servizi di Opera San Francesco diventando così in prima persona protagonisti dell’aiuto ai poveri. Ci auguriamo che questa concreta collaborazione prosegua, magari nei prossimi appuntamenti in piazza di OSF: in maggio infatti torna IL PANE DI OSF e i giovani della sezione Rotact, se vorranno, saranno i benvenuti tra i nostri volontari!

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