Servizio Casa per Persone in difficoltà

Ripartire da una casa insieme a OSF.

OSF condivide il principio che la casa debba essere considerata un diritto umano in quanto ogni individuo dovrebbe essere in grado di vivere in sicurezza, pace e dignità.

Avere una sistemazione stabile è il punto di partenza per intraprendere un percorso per riappropriarsi della propria autonomia e dignità. La casa è uno tra i bisogni più rilevati tra i beneficiari di OSF. L’equipe composta da educatori, assistenti sociali, psicologi, psichiatri e, per l’housing sanitario anche da medici, infermieri del Poliambulatorio di OSF, che lavorano in sinergia con gli altri attori della rete, si impegna affinché chi chiede aiuto possa sentirsi supportato e protetto.

La relazione e la costruzione di un rapporto di fiducia sono i principali strumenti di lavoro. Entrando in contatto con le persone, avvicinandosi alla loro quotidianità, alle loro storie, alle loro emozioni e desideri è possibile supportarle nel raggiungimento del maggior grado di benessere e autonomia possibile.

In Opera San Francesco sono attive tre progettualità di Housing:

Housing First: il progetto si rivolge alle persone senza dimora. Pone le sue fondamenta nel diritto all’abitare in una casa. Una volta che la persona è entrata in appartamento, il lavoro dell’equipe si concentra sul coinvolgerla, incoraggiarla e sostenerla per aiutarla a migliorare il proprio livello di salute, di benessere psicologico e a ricostruire un network sociale di supporto. L’intero progetto si basa sui principi fondamentali dell’Housing First (S. Tsemberis “Pathways to Housing” 2000). OSF dal 2014 ha aderito al Network Housing First Italia promosso da fio.PSD.

Housing Sociale: il progetto si rivolge a persone singole e famiglie, in grave difficoltà abitativa (sfratti, abitazioni inadeguate, uscite da strutture di seconda accoglienza, eccetera). Le persone o i nuclei familiari, dopo un periodo di conoscenza e di condivisione di obiettivi, entrano negli appartamenti che OSF gestisce, dove l’ospitalità è temporanea e prevede il supporto socio-educativo fino all’ottenimento di un’alternativa abitativa adeguata e sostenibile.
Housing Sanitario: il progetto si rivolge a persone senza dimora con problemi di salute complessi, che necessitano di percorsi di supporto nella continuità di cure sia in alleanza con i presidi sanitari del territorio che al domicilio. Il progetto promuove e monitora percorsi di educazione alla salute attraverso l’accompagnamento alle cure sanitarie, all’assunzione delle terapie, alla cura di sé e della casa. L’obiettivo principale è quello di stabilizzare la situazione sanitaria, di migliorare la qualità di vita e di sostenere il migliore funzionamento globale residuo possibile. L’ospitalità è temporanea (6 mesi).