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Nel 2021 la povertà assoluta conferma i suoi massimi storici toccati nel 2020, anno di inizio della pandemia da Covid-19. Le famiglie in povertà assoluta risultano 1 milione 960mila, pari a 5.571.000 persone (il 9,4% della popolazione residente). Lo dice il Rapporto Caritas “Oltre l’ostacolo”.

Da notare che la situazione non è uguale in tutto il paese: se infatti al nord, in particolare nel nord-ovest (6,7% da 7,9%) la percentuale scende di oltre un punto, la povertà si conferma più alta nel mezzogiorno (10% dal 9,4% del 2020). Ciò che notiamo nei servizi di Opera San Francesco sono senza dubbio nuovi tipi di richieste: in molti arrivano al nostro Sportello Accoglienza domandandoci contributi in denaro perché non riescono a far fronte alle spese di casa in aumento. Luce, gas, oneri condominiali incidono fortemente sulla gestione quotidiana delle famiglie. Per questo OSF ha ormai da 2 anni pensato al Fondo “Prendiamoci cura” che valuta queste richieste per rispondervi concretamente.

L’altra tendenza in rilievo riguarda l’età: i livelli di povertà infatti continuano a essere inversamente proporzionali all’età, la percentuale di poveri assoluti si attesta infatti al 14,2% fra i minori (quasi 1,4 milioni di bambini e ragazzi poveri), all’11,4% fra i giovani di 18-34 anni, all’11,1% per la classe 35-64 anni e al 5,3% per gli over 65. I giovani e giovanissimi sono i cittadini in maggior difficoltà e spesso sono i genitori a sostenerli economicamente. O addirittura i nonni.

Tra il 2020 e il 2021 l’incidenza della povertà è cresciuta più della media per le famiglie con almeno 4 persone, le famiglie con persona di riferimento di età tra 35 e 55 anni, i bambini di 4-6 anni, le famiglie degli stranieri e quelle con almeno un reddito da lavoro. È cresciuta meno della media per le famiglie piccole, con anziani, composte da soli italiani. Dunque i nuclei famigliari stranieri con figli sono quelli che incontrano i maggiori problemi economici: è un target che ben conosciamo perché sono tra le persone che frequentano in particolar modo le nostre Mense e il nostro Poliambulatorio. Quando iniziano le difficoltà infatti, le prime spese a essere eliminate sono spesso quelle mediche e c’è chi trova in OSF un luogo dove continuare a prendersi cura di sé e della propria salute. Anche gli appartamenti messi a disposizione dall’Area Sociale di Opera San Francesco sono di grande aiuto per chi è povero: grazie al progetto Housing Sociale le famiglie hanno per qualche tempo un’abitazione in attesa di conquistare o ritrovare un’autonomia economica grazie a un percorso condiviso con gli educatori e gli assistenti sociali di OSF.

I Servizi messi in campo da OSF sono tanti, così come le professionalità e le competenze ma la situazione generale della povertà è preoccupante e in aggravamento. A essere necessarie sono, crediamo, misure ingenti su scala nazionale.

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